L’Europa stabilisce nuovi standard per l’AI con l’EU AI ACT
L’EU AI ACT è il primo regolamento europeo sull’intelligenza artificiale che entrerà in vigore il 2 agosto 2024, dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’UE prevista per il 12 luglio 2024. Questo atto normativo pone l’Europa all’avanguardia nella definizione di standard etici e di sicurezza per l’AI, influenzando positivamente il futuro della tecnologia e della società.
Ecco i punti salienti del regolamento:
- Classificazione del rischio AI: i sistemi ad alto rischio sono regolamentati, quelli a rischio limitato sono soggetti a obblighi di trasparenza più leggeri, mentre quelli a rischio minimo non sono regolamentati.
- Obblighi di fornitori e utenti: sono specificati gli obblighi che devono essere adempiuti sia dagli sviluppatori che dagli utenti dei sistemi AI classificati come ad alto rischio.
- AI Generale (GPAI): è richiesto a tutti i fornitori di modelli GPAI di fornire documentazione tecnica, istruzioni per l’uso, di rispettare la Direttiva sul diritto d’autore e di pubblicare un riassunto dei contenuti utilizzati per l’addestramento del modello.
- Sistemi AI proibiti: l’AI Act proibisce certi usi dell’AI, come i sistemi che manipolano le decisioni delle persone o sfruttano le loro vulnerabilità.
È essenziale per le aziende e i professionisti del settore rimanere informati e prepararsi per l’adeguamento a queste nuove normative: Porini, nell’ambito del Microsoft AI L.A.B. (Learn Adopt Benefit) si impegna a fornire risorse e competenze per supportare queste nuove sfide nell’adozione responsabile dell’IA generativa, garantendo innovazioni sicure e all’altezza delle aspettative europee.
Europe sets new standards for AI with EU AI ACT
The EU AI ACT is the first European regulation on artificial intelligence that will enter into force on 2 August 2024, after publication in the Official Journal of the EU scheduled for 12 July 2024. This piece of legislation puts Europe at the forefront of setting ethical and safety standards for AI, positively influencing the future of technology and society.
Here are the highlights of the regulation:
- Classification of AI risk: high-risk systems are regulated, low-risk systems are subject to lighter transparency requirements, and low-risk systems are not regulated.
- Obligations of developers and users: the obligations to be fulfilled by both developers and users of AI systems classified as high risk are specified.
- General AI (GPAI): all suppliers of GPAI models are required to provide technical documentation, instructions for use, to comply with the Copyright Directive and to publish a summary of the content used for model training.
- Prohibited AI systems: the AI Act prohibits certain uses of AI, such as systems that manipulate people’s decisions or exploit their vulnerabilities.
It is essential for companies and industry professionals to stay informed and prepare for compliance with these new regulations: Porini, as part of the Microsoft AI L.A.B. (Learn Adopt Benefit) is committed to providing resources and expertise to support these new challenges in the responsible adoption of generative AI, ensuring safe innovations that meet European expectations.