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Porini is among the companies that have joined the AI for Inclusion Hackathon in the role of Mentor in the sight category.

Designers, developers, companies and students are called upon to submit their ideas to develop concrete solutions to improve the lives of people with disabilities or neurodivergences in 5 specific categories: hearing, sight, mobility, invisible disabilities and neurodivergences and transversal disabilities

Milan, 21 March 2024 – After having launched in November a call to action for companies, start-ups, associations and the academic world, to pool skills and know-how in order to create innovative solutions to support the inclusion pathway of people with disabilities or neurodivergences, today Microsoft Italia announces the start of the Hackaton AI for Inclusion. This is an initiative that aims to promote, in collaboration with a series of institutions, companies, associations and partners, the development of projects based on generative AI solutions capable of enhancing diversity and promoting greater accessibility in the business world and society.

Recent advances in artificial intelligence, together with the advancement of technologies such as voice and image recognition or text reading, are opening up new perspectives to improve the accessibility of technologies for all individuals. The AI for Inclusion hackathon therefore aims to leverage the power of AI as an enabler of social inclusion, capable of breaking down barriers, offering solutions to improve integration in both social and working life.

“Interacting with traditional input systems such as mice, keyboards or gamepads can be difficult for those with motor limitations.Existing alternative solutions, such as mouth mice or eye pointing systems, are effective but can be expensive and do not always fully meet all interaction needs.
Through the AI for Inclusion Hackathon, we aim to catalyse ideas and projects that not only address accessibility challenges, but also radically transform the way people with disabilities or neurodivergences can leverage technology because we believe that innovation should reduce barriers and be a driver of positive social change. We want to build an inclusive future in which every individual can make the most of their potential and contribute to the progress of society,” said Sara Anselmi, Director of the Global Partner Solutions Division and head of the Diversity & Inclusion team at Microsoft Italia.

The phases of the hackathon

Against this backdrop, Microsoft Italia today announced the opening of the Call 4 Ideas: the first phase in which developers, designers, companies and students will be able to take part, until 30 April, proposing ideas capable of improving the lives of people with disabilities or neurodivergences through the application of new technologies.
The various proposals will be evaluated by a commission of technology and accessibility experts who will decide which teams will be able to continue the challenge and present their projects.Until 15 May, the selected teams will then be able to develop the idea proposed in the Call for Ideas and submit their project in 5 categories, each one dedicated to a specific field: hearing, sight, mobility, disabilities or invisible neurodivergences (learning and mental health), transversal disabilities. In this phase of the actual idea development, each team can take advantage of a whole series of online resources and mentorship hours for concrete support in the development of the project and to obtain personalised insights, practical advice and guidance from professionals and experts.

Once the applications are closed, a jury composed of Microsoft, institutions, associations and participating companies will evaluate the projects based on criteria such as technical feasibility, business and social impact, and technological and social innovation.
The finalists will be invited to attend the event celebrating the best projects at the end of May, where they will be involved in the final pitch.
The winning teams in each category will be awarded an experiential award, which may consist of visits to the headquarters, laboratories and factories of partner companies that exploit innovative technologies, training courses on both digital innovation and social inclusion, and access to networking opportunities on Diversity & Inclusion issues.

All information and rules for participating in the AI for Inclusion hackathon are available at https://www.improove.tech/hackathons/ai-for-inclusion. Teams can take part in the hackathon in two different ways: one can propose an original idea of a solution related to accessibility and inclusion according to the 5 categories, or join a challenge launched by the participating companies and associations by submitting an online project.
Participants will be able to present a video pitch telling the idea developed, through mock-ups and prototypes.

AI for Inclusion: an ecosystem hackathon

Microsoft is not alone in this project, but is collaborating with institutions, companies, start-ups, NGOs and associations that are taking part in the initiative by providing expertise and experience. The ecosystem is in fact an active part of the initiative and provides prizes, resources, technology and mentorship hours.

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Porini è tra le aziende che hanno aderito all’Hackathon AI for Inclusion nel ruolo di Mentor nella categoria vista.

Designer, sviluppatori, aziende e studenti sono chiamati a sottoporre le proprie idee per sviluppare soluzioni concrete per migliorare la vita delle persone con disabilità o con neurodivergenze in 5 categorie specifiche: udito, vista, mobilità, disabilità e neurodivergenze invisibili e disabilità trasversali

Milano, 21 marzo 2024 – Dopo aver lanciato a novembre una call to action per aziende, startup, associazioni e mondo accademico, per mettere a sistema competenze e know-how per realizzare soluzioni innovative a supporto del percorso di inclusione delle persone con disabilità o neurodivergenze, oggi Microsoft Italia annuncia la partenza dell’Hackaton AI for Inclusion. Si tratta di un’iniziativa che ha lo scopo di promuovere, in collaborazione con una serie di istituzioni, aziende, associazioni e partner, lo sviluppo di progetti basati su soluzioni di IA generativa in grado di valorizzare la diversità e promuovere una maggiore accessibilità nel mondo delle aziende e nella società.

I recenti avanzamenti nell’intelligenza artificiale, insieme al progresso di tecnologie quali per esempio riconoscimento vocale e di immagini o la lettura di testi, stanno aprendo nuove prospettive per migliorare l’accessibilità delle tecnologie per tutti gli individui. L’hackathon AI for Inclusion ha quindi l’obiettivo di fare leva sul potere dell’AI come abilitatore di inclusione sociale, in grado di abbattere le barriere, offrendo soluzioni per migliorare l’integrazione sia nella vita sociale che lavorativa.

“Interagire con i tradizionali sistemi di input come mouse, tastiere o gamepad può essere difficoltoso per coloro che hanno limitazioni motorie. Soluzioni alternative esistenti, come i mouse da bocca o i sistemi di puntamento oculare, sono efficaci ma possono essere costose e non sempre soddisfano appieno tutte le esigenze di interazione. Attraverso l’Hackathon AI for Inclusion, miriamo a catalizzare idee e progetti che non solo affrontino le sfide dell’accessibilità, ma che trasformino radicalmente il modo in cui le persone con disabilità o neurodivergenze possono far leva sulla tecnologia perché siamo convinti che l’innovazione debba ridurre barriere ed essere un motore di cambiamento sociale positivo. Vogliamo costruire un futuro inclusivo in cui ogni individuo possa sfruttare appieno il proprio potenziale e contribuire al progresso della società” ha dichiarato Sara Anselmi, Direttrice della Divisione Global Partner Solutions e responsabile del team Diversity & Inclusion di Microsoft Italia.

Le fasi dell’hackathon

In questo scenario, Microsoft Italia annuncia oggi l’apertura della Call 4 Ideas: prima fase in cui sviluppatori, designer, aziende e studenti potranno aderire, fino al 30 aprile, proponendo idee in grado di migliorare la vita delle persone con disabilità o neurodivergenze attraverso l’applicazione di nuove tecnologie. Le varie proposte saranno valutate da una commissione composta da esperti di tecnologia e di accessibilità che deciderà quali team potranno proseguire nella sfida e presentare la loro progettualità. Fino al 15 maggio i team di lavoro selezionati potranno quindi sviluppare l’idea proposta nella Call for Ideas e candidare il progetto in 5 categorie, ognuna dedicata a uno specifico ambito: uditovistamobilitàdisabilità o neurodivergenze invisibili (apprendimento e salute mentale), disabilità trasversali. In questa fase di vero e proprio sviluppo dell’idea, ogni squadra può usufruire di tutta una serie di risorse online e di ore di mentorship per un supporto concreto allo sviluppo della progettualità e per ottenere approfondimenti personalizzati, consigli pratici e orientamento da parte di professionisti ed esperti.

Una volta chiuse le candidature, una giuria composta da Microsoft, istituzioni, associazioni e aziende che aderiscono all’iniziativa valuterà i progetti sulla base di criteri quali la fattibilità tecnica, l’impatto sociale e sul business, l’innovazione tecnologica e sociale.

I finalisti saranno invitati a partecipare all’evento di celebrazione dei migliori progetti a fine maggio che li vedrà coinvolti nel pitch finale. I team vincitori per ciascuna categoria si aggiudicheranno un riconoscimento esperienziale, che può consistere in visite alle sedi, laboratori e stabilimenti delle realtà partner che sfruttano tecnologie innovative, percorsi di formazione sia a tema innovazione digitale sia inclusione sociale e accesso a momenti di networking sulle tematiche della Diversity & Inclusion.

Tutte le informazioni e il regolamento per partecipare all’Hackathon AI for Inclusion sono disponibili al sito https://www.improove.tech/hackathons/ai-for-inclusion. Le squadre possono prendere parte all’hackathon in due modalità differenti: si può proporre un’idea originale di una soluzione legata all’accessibilità e inclusione in base alle 5 categorie, oppure aderire a una sfida lanciata dalle aziende e associazioni partecipanti sottoponendo un progetto in linea. I partecipanti potranno presentare un pitch video dove si racconta l’idea sviluppata, attraverso mock-up e prototipi.

AI for Inclusion: un hackathon di ecosistema

Microsoft non è sola in questo progetto ma si avvale della collaborazione di istituzioni, aziende, startup, ONG e associazioni che partecipano all’iniziativa mettendo a disposizione competenze ed esperienza. L’ecosistema è infatti parte attiva dell’iniziativa e mette a disposizione premi, risorse, tecnologie e ore di mentorship.